L Opus Dei mette le mani sulla Banca del Vaticano.- Brian
Fecha Wednesday, 22 September 2010
Tema 100. Aspectos sociológicos


Ettore Gotti Tedeschi allo IOR. L'Opus Dei mette le mani sulla Banca del Vaticano

Sullanotizia.com

Alla fine l’ha spuntata il campione dell’Opus Dei. Stando ai bene informati la prelatura fondata da Josemaría Escrivá de Balaguer ha piazzato un suo uomo nella stanza dei bottoni dello IOR, la Banca Vaticana. Un paio di mesi fa sulla notizia.com aveva detto che, nella plancia di comando lasciata vacante da Angelo Caiola, era in non più di tre a concorrere: Ettore Gotti Tedeschi, Antonio Fazio e Luigi Profiti. In realtà a concorrere veramente erano i due campioni della finanza cattolica Ettore Gotti Tedeschi e Antonio Fazio. Avevamo anche ipotizzato una possibile vittoria allo IOR per Ettore Gotti Tedeschi che, accanto ad un curriculum di tutto rispetto, ma il curriculum non fa difetto neanche a Fazio, poteva contare su un più basso profilo e sull’appoggio dell’Opus Dei...



Ed Ettore Gotti Tedeschi ha vinto.

Opus Dei che per un po’ è stata anche vicina ad Antonio Fazio da Alvito ma che, a seguito delle vicissitudini dello stesso negli affari dei “furbetti del quartierino”, negli ultimi anni lo ha un po’ appeso.

Si potrebbe dire che l’Opus Dei ha perso la partita con Goldman Sachs per quanto riguarda Bankitalia, ma ha messo le mani sullo IOR che tutto è tranne un contentino.
I teorici del complotto potranno mettere alla voce “attivo” questa conquista nello scacchiere globale.

Antonio Fazio, gran dispensator di Bibbie, ha pagato quindi la sua “mediaticità” che, in un istituto al quale in passato sono state attribuite vicinanze non proprio celesti con diavoli del tipo di Paul Marcinkus, Roberto Calvi e Michele Sindona e, giocoforza, del ruolo degli stessi nella vita politica e finanziaria di fine anni settanta ed inizio ottanta, non aveva proprio bisogno di un altro uomo “chiacchierato”.

Angelo Caloia fu chiamato all’istituto da Papa Giovanni Paolo II proprio per ridare serietà ad un istituto in crisi, che già Giovanni Paolo I voleva rimodellare sull’insegnamento evangelico.

E Marcinkus ebbe un qualche ruolo nella “misteriosa” morte di Giovanni Paolo I.

Opus Dei allunga le mani sul forziere del Vaticano, quindi. Cosa significa questo? Non so, vedremo.

Di certo una qualche parte del governo, la Teodem Paola Binetti, sta facendo festa, in quanto numeraria dell’Opus Dei.

Ma chi è Ettore Gotti Tedeschi? Piacentino, 64 anni, coniugato con 5 figli parla 4 lingue ed è stato il primo italiano a frequentare la Sema di Parigi, la Societe' d'economie et de mathematique appliquee voluta dal presidente De Gaulle. In seguito Ettore Gotti Tedeschi ha lavorato per la McKinsey, una delle maggiori società di consulenza del mondo, alla McKinsey è stato anche Alessandro profumo di SanIntesa , prima di fondare e dirigere la filiale italiana del gruppo Banco Santander, il primo istituto di credito della Spagna, il secondo in Europa e il nono al mondo per capitalizzazione.

Eppure è riuscito a tenere sempre un profilo bassissimo.

Cosa molto gradita al Vaticano.

Massimo Bencivenga







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